La Veglia Pasquale in Duomo Milano: Una Parola di Speranza per l’Umanità
Omelia dell’ Arcivescovo di Milano Mons. Mario Delpini
Il 19 aprile 2025, nel cuore della città di Milano, il Duomo si riempie di luce e di attesa. È la Veglia Pasquale, il momento in cui la comunità cristiana si raduna per celebrare la vittoria della vita sulla morte, la speranza che rinasce con Cristo risorto.
In un tempo segnato da incertezze e paure, ci chiediamo: c’è una parola da dire all’umanità? A chi si sente smarrito, privo di fiducia, oppresso dalle ingiustizie, la Pasqua risponde con un messaggio potente: Dio ha stima di noi, ci considera suoi amici.
Anche quando il mondo sembra diviso, quando il forte prevarica sul debole, Cristo ci mostra una via diversa: la mitezza, il servizio, la giustizia che innalza gli umili.
Ma c’è anche una parola per la Chiesa. A una comunità che talvolta si sente fragile, indietro rispetto ai tempi, percepita con diffidenza, l’annuncio della risurrezione porta una certezza: andare avanti con fiducia, perché Cristo ci precede.
La bellezza della Chiesa non sta nella perfezione, ma nella santità dei suoi membri, nella gioia dei suoi giovani, nella fecondità della sua missione.
E infine, un messaggio speciale per i catecumeni, coloro che in questa veglia ricevono i sacramenti dell’iniziazione cristiana. A loro viene offerto non solo un cammino individuale, ma l’ingresso in una comunità chiamata alla comunione. Non abbiate paura: la pazienza, il servizio e la grazia del Signore vi accompagneranno nel vostro percorso di fede.
La Veglia Pasquale è più di una celebrazione: è una parola di speranza che illumina il cammino dell’umanità, della Chiesa e di ogni cuore che si apre alla gioia della Pasqua.