Giubileo diocesano della Comunicazione

Giubileo diocesano della Comunicazione

Giubileo diocesano della Comunicazione

SI È CELEBRATO A MILANO IL GIUBILEO DIOCESANO DELLA COMUNICAZIONE

MONS. DELPINI: «TUTTA LA CHIESA SI UNISCA NEL CAMMINO DI PACE AUSPICATO DA PAPA LEONE XIV»

«PAPA FRANCESCO AVEVA UNA GENIALITÀ NEL COMUNICARE E IL DONO DI TROVARE ESPRESSIONI INCISIVE»

DIFFUSA UNA LETTERA DELL’ARCIVESCOVO AGLI OPERATORI DELLA COMUNICAZIONE

Giubileo diocesano della Comunicazione
Emilia, Elena e Gemma mandato dall’ Arcivescovo ai Comunicatori Parrocchiali

Milano, 10 maggio 2025 – È da poco terminato il momento di preghiera nella Basilica di Sant’Ambrogio che ha chiuso la mattinata di incontro tra l’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, e gli operatori della comunicazione (giornalisti, studenti delle scuole di giornalismo e comunicatori parrocchiali) nell’ambito del Giubileo diocesano del mondo della comunicazione.

Convegno con Mons. Mario Delpini e Comunicatori e giornalisti
Convegno con Mons. Mario Delpini e Comunicatori e giornalisti

Prima del convegno svoltosi all’Università Cattolica del Sacro Cuore, introdotto dal saluto della Rettrice, prof.ssa Elena Beccalli, a cui sono seguite una relazione della prof.ssa Maria Grazia Fanchi e un dialogo tra mons. Delpini, Mario Calabresi e don Stefano Stimamiglio, l’Arcivescovo ha brevemente commentato l’elezione del nuovo Pontefice.

«L’augurio a Papa Leone XIV è quello di “vedere i campi che già biondeggiano per la mietitura”, come dice il Vangelo: la scena del mondo non è dominata dallo spavento e dall’angoscia, ma dall’avvicinarsi del Regno di Dio». E citando il riferimento del Pontefice, nel suo saluto dalla Loggia di San Pietro, alla “pace disarmata e disarmante” mons. Delpini ha sottolineato che questa richiede «un investimento di pensiero, di riflessione, di autocritica: è un percorso promettente, anche se impegnativo. Confido che la Chiesa si unisca in questo cammino per seminare speranza di pace».

Durante il Convegno in Cattolica dal titolo “Uscire dalla bolla: comunicazione e Chiesa, oltre gli stereotipi” l’Arcivescovo ha ricordato tra l’altro la particolarità dello stile comunicativo di Papa Francesco che «aveva una genialità nel comunicare e il dono di trovare espressioni particolarmente incisive. Alcune sue espressioni, come “la Chiesa in uscita” e “la Chiesa è un ospedale da campo”, sono diventate parole che orientano, slogan che non sono solo una battuta ma sono indicazioni feconde».

Giubileo diocesano del mondo della comunicazione
Giubileo diocesano del mondo della comunicazione con Mons. Mario Delpini

Al termine della mattinata,

mons. Delpini ha presieduto un breve momento di preghiera nella Basilica di Sant’Ambrogio

una delle chiese giubilari della Diocesi, e in conclusione ha consegnato ai presenti una Lettera agli operatori della comunicazione dal titolo “Da grande vorrei fare il giornalista”; un momento che ha anche rappresentato, simbolicamente, il mandato dell’Arcivescovo ai comunicatori delle parrocchie ambrosiane.

Mons. Mario Delpini in Basilica Sant' Ambrogio Milano
Mons. Mario Delpini in Basilica Sant’ Ambrogio Milano

In questo breve testo, edito da Centro Ambrosiano e disponibile online e nelle librerie cattoliche, mons. Delpini si immedesima in un giovane intenzionato a intraprendere la carriera giornalistica, dialogando con vari interlocutori, tra cui un professore, un direttore di testata, un prete e Papa Francesco. Ognuno di loro offre al giovane consigli, riflessioni e anche avvertimenti sui valori e sulle difficoltà di questo mestiere.

«Voglio esprimere il mio apprezzamento, il mio incoraggiamento e la mia grande stima – scrive l’Arcivescovo nelle pagine conclusive – per chi vive il proprio mestiere di giornalista e di comunicatore come nobile servizio per il bene comune; per chi cerca di rendere più felicemente abitabile la nostra terra; per chi contribuisce a rendere desiderabile vivere in questa società, e non scappare; per chi prova, con impegno e dignità, a dedicarsi al futuro di tutti».

Stefano Femminis

Responsabile Ufficio Comunicazioni sociali

Arcidiocesi di Milano

Leggi anche Il 10 maggio a Milano il Giubileo diocesano dei comunicatori

Il 10 maggio a Milano il Giubileo diocesano dei comunicatori

Il 10 maggio a Milano il Giubileo diocesano dei comunicatori del mondo della comunicazione

È confermato per sabato 10 maggio a Milano il Giubileo del mondo della comunicazione a livello diocesano.

Si rifletterà anche su papa Francesco e sul Conclave. A dialogare con l’Arcivescovo, in Università Cattolica, saranno Mario Calabresi e don Stefano Stimamiglio. Nella Basilica di Sant’Ambrogio preghiera conclusiva con la consegna di una Lettera di monsignor Delpini a giornalisti e comunicatori.

Elena Albarello con l' Arcivescovo Mario Delpini di Milano
Elena Albarello con l’ Arcivescovo Mario Delpini di Milano
È confermato per sabato 10 maggio a Milano il Giubileo del mondo della comunicazione a livello diocesano.

Evento a cui sono invitati giornalisti, operatori della comunicazione, studenti delle scuole di giornalismo e tutte le persone interessate.

Leggi anche il Giubileo diocesano del mondo della comunicazione

L’impegno dei media vaticani nel raccontare il percorso per l’elezione del nuovo Pontefice, che culminerà con il Conclave al via il 7 maggio, impedirà la partecipazione a uno dei relatori, Paolo Ruffini, Prefetto del Dicastero per la Comunicazione. Al suo posto si è reso disponibile a riflettere sui temi della mattinata don Stefano Stimamiglio, direttore di Famiglia Cristiana.

Tutto confermato il resto del programma, e indubbiamente la morte di papa Francesco e le cronache di queste settimane sui preparativi del Conclave offrono ulteriori elementi di riflessione su come oggi la Chiesa viene raccontata dai media, tra vecchi cliché e nuove narrazioni.

E qualora, prima del 10 maggio, arrivasse la “fumata bianca” l’incontro sarà l’occasione per ascoltare alcune prime analisi da parte degli ospiti sulla nuova stagione che si apre per la Chiesa universale.

Monsignor Mario Delpini al corso La Parrocchia Comunica 2017
Il 10 maggio a milano il giubileo diocesano del mondo della comunicazione Monsignor Mario Delpini al corso La Parrocchia Comunica 2017

Alle 10, nell’Aula Manzoni dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, prenderà il via il

Convegno «Uscire dalla bolla: comunicazione e Chiesa, oltre gli stereotipi». Leggi tutto “Il 10 maggio a Milano il Giubileo diocesano dei comunicatori”

il Giubileo diocesano del mondo della comunicazione

il Giubileo diocesano del mondo della comunicazione:

INVITO

Il 10 maggio a Milano il Giubileo diocesano del mondo della comunicazione

Gemma Crivellaro con Monsignor Mario Delpini alla S. Messa in Duomo per i coscritti in Duomo
Gemma Crivellaro con Monsignor Mario Delpini alla S. Messa in Duomo per i coscritti in Duomo

A dialogare con l’Arcivescovo, in Università Cattolica, saranno Mario Calabresi, Maria Grazia Fanchi, Donatella Negri e Paolo Ruffini

Nella Basilica di Sant’Ambrogio un momento conclusivo di preghiera con la consegna di una Lettera di mons. Delpini a giornalisti e comunicatori

Si svolgerà esattamente tra un mese, sabato 10 maggio a Milano, il Giubileo del mondo della comunicazione a livello diocesano, a cui sono invitati giornalisti, operatori della comunicazione, studenti delle scuole di giornalismo e tutte le persone interessate a questi temi.

Due i momenti che scandiranno la mattinata. Alle ore 10 in Università Cattolica(Aula Manzoni, G022) prenderà il via il Convegno “Uscire dalla bolla: comunicazione e Chiesa, oltre gli stereotipi”, un evento che di fatto rappresenta anche il “recupero” del tradizionale incontro annuale dell’Arcivescovo con i giornalisti e i comunicatori, sospeso a gennaio per non sovrapporsi al Giubileo dei giornalisti a livello vaticano.

Dopo i saluti introduttivi di Elena Beccalli (Rettrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore), a dialogare con mons. Mario Delpini saranno Mario Calabresi (giornalista e scrittore, direttore di Chora Media), Maria Grazia Fanchi (direttrice Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo, professore ordinario di Cinema, fotografia e televisione nell’Università Cattolica del Sacro Cuore), Donatella Negri (giornalista del TGR Lombardia), Paolo Ruffini (giornalista, Prefetto del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede).

Per la partecipazione è richiesta l’iscrizione compilando l’apposito form.

Questo incontro rappresenta anche la tappa conclusiva del percorso formativo “La parrocchia comunica”: gli iscritti al corso hanno il posto riservato ma devono comunque confermare la presenza al link sopra indicato.

Alle ore 12.30, per chi lo desidera, verrà proposto un breve momento di preghiera, con l’Arcivescovo, nella Basilica di Sant’Ambrogio. Nell’occasione mons. Delpini consegnerà ai presenti una sua Lettera inedita agli operatori della comunicazione e consegnerà il mandato ai comunicatori delle parrocchie della Diocesi. La partecipazione a questo momento è libera, senza necessità di iscrizione.

A completare le iniziative per il Giubileo diocesano, dal pomeriggio di venerdì 9 alla mattina di lunedì 12 maggio, nei chiostri dell’Università Cattolica, sarà visitabile la mostra “Comunicare la speranza – Un’altra informazione è possibile”, promossa dalla Società San Paolo e dalle Figlie di San Paolo, con il patrocinio del Dicastero per l’Evangelizzazione e del Dicastero per la Comunicazione.

In allegato la locandina con tutte le informazioni.

La nostra missione nella Diocesi di Milano

La nostra missione nella Diocesi di Milano inizia nel 2009, quando il nostro parroco emerito capisce l’esigenza di portare la parrocchia dove abitiamo dalla carta stampata al web. Nomina entrambe responsabili delle Comunicazioni della nostra parrocchia di origine e ci iscrive al primo di una lunga serie di corsi per costruire il primo sito parrocchiale di Sant’Anastasio Cardano al Campo.

“Fare piccole cose con grande amore”

Siamo quindi partiti con corsi presso il palazzo Arcivescovile su come realizzare un sito parrocchiale guidati dal Cardinale Dionigi Tettamanzi Arcivescovo emerito della Diocesi di Milano.

Nel 2013 arrivano i primi smartphone, e i social diventano parte integrante nel quotidiano di tutti. Veniamo invitate quindi a un seminario residenziale a Seveso su come declinare un maxi contenuto scritto per il giornale cartaceo ad un post del sito web, per poi convertirlo nei formati ottimali su Facebook e Twitter.

Nello stesso periodo abbiamo seguito una giornata di studio con l’Università Cattolica del Sacro Cuore dove ci hanno spiegato i meccanismi dell’algoritmo di Google e dei social media.

La Chiesa di Milano capisce sempre di più l’importanza dell’immagine di una parrocchia, di come presentarla al meglio, partendo dal nostro essere persone autentiche, pulite e trasparenti, anche se con i nostri difetti e limitazioni.

Parte quindi nel 2015 l’ambizioso progetto “La Parrocchia Comunica” #laparrocchiacomunica che frequentiamo tuttora.

Il Comunicatore Parrocchiale non è l’esperto di un’agenzia pubblicitaria o un social media manager, è una persona semplice che aiuta il parroco e la parrocchia a mostrare la bellezza che c’è nel cuore della comunità.

La nostra parrocchia dei sogni

Un luogo di persone imperfette, ma che si aiutano a vicenda. Dove ognuno trova accoglienza, amicizia e affetto. I problemi e le sofferenze che la vita carica su ognuno di noi in questo luogo diventano più leggeri.

Non possiamo sempre risolvere i problemi degli altri, ma siamo tutti chiamati alla prossimità, alla vicinanza con l’altro comunicandogli ” Io ci sono, non sei solo” (Monsignor Riccardo Festa per il Giubileo di Speranza 2025).