Funerali di Papa Francesco e Giubileo adolescenti

FUNERALI DI PAPA FRANCESCO E GIUBILEO ADOLESCENTI: ALCUNI AGGIORNAMENTI SULLA PARTECIPAZIONE DELLA DIOCESI

Milano, 24 aprile 2025 – Ai funerali di papa Francesco, che come è noto si svolgeranno sabato 26 aprile alle ore 10 a Roma, sul sagrato della Basilica di San Pietro, saranno presenti anche l’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, e due vescovi ausiliari della Diocesi: mons. Giuseppe Vegezzi (Vicario episcopale della città di Milano) e mons. Luca Raimondi (Vicario episcopale della Zona IV – Rho), entrambi nominati vescovi proprio da papa Bergoglio il 30 aprile 2020.

Con loro diversi sacerdoti, religiosi, religiose e laici che nelle prossime ore si muoveranno autonomamente verso Roma. E ai funerali saranno presenti anche i 7mila ragazzi ambrosiani che da domani a domenica 27 vivranno il Giubileo degli adolescenti insieme ai coetanei di tutto il mondo.

In conseguenza della morte del Pontefice il programma del Giubileo ha subito alcuni cambiamenti: in particolare è stata rinviata la canonizzazione di Carlo Acutis, prevista per domenica mattina, sostituita dalla celebrazione di una Messa esequiale per il Santo Padre presieduta dal cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato. Anche questa Messa verrà concelebrata da mons. Delpini e ad essa parteciperanno gli adolescenti.

Nel pomeriggio di sabato 26 è confermato il passaggio della Porta santa da parte dei giovani pellegrini ambrosiani, accompagnati dall’Arcivescovo e da mons. Vegezzi. Questo momento significativo è stato però spostato da San Pietro a San Giovanni in Laterano: dalle 14 i ragazzi si troveranno in piazza di Santa Croce di Gerusalemme e da lì si muoveranno a piedi, in una sorta di pellegrinaggio simbolico, verso la Basilica di San Giovanni in Laterano facendo ingresso dalla Porta Santa.

Anche chi non sarà presente a Roma potrà vivere spiritualmente questo momento di lutto e di suffragio per il Santo Padre. In questi giorni tutte le parrocchie e i santuari ambrosiani sono stati invitati a celebrare, secondo gli orari ritenuti più adatti da ciascuna comunità, una solenne Messa di suffragio o una Veglia funebre. Inoltre, sabato 26 aprile, alle ore 12, le campane di tutte le chiese della Diocesi suoneranno a lutto. 

Infine, in segno di rispetto e di lutto per la morte del Santo Padre oggi gli uffici della Curia milanese sono chiusi.

Stefano Femminis

Responsabile Ufficio Comunicazioni sociali Arcidiocesi di Milano

La morte di Papa Francesco

LA MORTE DI PAPA FRANCESCO, IL CORDOGLIO DEI VESCOVI DELLA LOMBARDIA

Milano, 21 aprile 2025 – Inviamo una dichiarazione dell’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, metropolita di Lombardia, e di tutti i Vescovi della Conferenza Episcopale Lombarda (CEL) per la morte di Papa Francesco

«Appresa la notizia della morte del nostro amato Papa Francesco i Vescovi della Lombardia sono vicini alla chiesa di Roma per la perdita del loro Vescovo, segno visibile di comunione fra le Chiese sparse per tutta la terra e lo ringraziano per la sua coraggiosa e radicale testimonianza d’amore fino all’ultimo giorno della sua vita. Al Risorto, che lo ha chiamato al servizio petrino, affidano in questo momento di sofferenza di tutta la Chiesa Papa Francesco ringraziandolo della sua benedizione nel giorno di Pasqua».

(mons. Mario Delpini, Diocesi di Milano; mons. Francesco Beschi, Diocesi di Bergamo; mons. Marco Busca, Diocesi di Mantova; cardinal Oscar Cantoni, Diocesi di Como; mons. Maurizio Gervasoni, Diocesi di Vigevano; mons. Daniele Gianotti, Diocesi di Crema; mons. Maurizio Malvestiti, Diocesi di Lodi; mons. Antonio Napolioni, Diocesi di Cremona; mons. Corrado Sanguineti, Diocesi di Pavia; mons. Pierantonio Tremolada, Diocesi di Brescia)

Domani alle 17.30, nel Duomo di Milano, l’Arcivescovo, mons. Mario Delpini, presiederà una Messa di suffragio. Nell’occasione verranno sospese in Duomo tutte le attività di tipo turistico.

La Messa in Duomo di domani sarà trasmessa in diretta su Telenova (canale 18 del digitale terrestre) e in streaming su https://www.chiesadimilano.it e su https://www.youtube.com/@chiesadimilano

Stefano Femminis

Responsabile Ufficio Comunicazioni sociali

Arcidiocesi di Milano

La Veglia Pasquale in Duomo Milano

La Veglia Pasquale in Duomo Milano: Una Parola di Speranza per l’Umanità

Omelia dell’ Arcivescovo di Milano Mons. Mario Delpini

Il 19 aprile 2025, nel cuore della città di Milano, il Duomo si riempie di luce e di attesa. È la Veglia Pasquale, il momento in cui la comunità cristiana si raduna per celebrare la vittoria della vita sulla morte, la speranza che rinasce con Cristo risorto.

In un tempo segnato da incertezze e paure, ci chiediamo: c’è una parola da dire all’umanità? A chi si sente smarrito, privo di fiducia, oppresso dalle ingiustizie, la Pasqua risponde con un messaggio potente: Dio ha stima di noi, ci considera suoi amici.

Anche quando il mondo sembra diviso, quando il forte prevarica sul debole, Cristo ci mostra una via diversa: la mitezza, il servizio, la giustizia che innalza gli umili.

Ma c’è anche una parola per la Chiesa. A una comunità che talvolta si sente fragile, indietro rispetto ai tempi, percepita con diffidenza, l’annuncio della risurrezione porta una certezza: andare avanti con fiducia, perché Cristo ci precede.

La bellezza della Chiesa non sta nella perfezione, ma nella santità dei suoi membri, nella gioia dei suoi giovani, nella fecondità della sua missione.

E infine, un messaggio speciale per i catecumeni, coloro che in questa veglia ricevono i sacramenti dell’iniziazione cristiana. A loro viene offerto non solo un cammino individuale, ma l’ingresso in una comunità chiamata alla comunione. Non abbiate paura: la pazienza, il servizio e la grazia del Signore vi accompagneranno nel vostro percorso di fede.

La Veglia Pasquale è più di una celebrazione: è una parola di speranza che illumina il cammino dell’umanità, della Chiesa e di ogni cuore che si apre alla gioia della Pasqua.

Giubileo degli adolescenti (25-27 aprile), attesi a Roma settemila pellegrini ambrosiani

Giubileo degli adolescenti (25-27 aprile), attesi a Roma settemila pellegrini ambrosiani

Dal 25 al 27 aprile, circa settemila ambrosiani parteciperanno al Giubileo degli adolescenti a Roma, un pellegrinaggio che culminerà domenica 27 con la canonizzazione di Carlo Acutis.

Oltre 100 gruppi – tra decanati, oratori e comunità pastorali – prenderanno parte agli eventi, tra cui la Via Lucis all’EUR (25 aprile), il passaggio della Porta Santa a San Pietro, guidati dall’Arcivescovo Delpini, e la festa al Circo Massimo (26 aprile). Domenica 27 aprile, la Messa (diretta streaming su www.chiesadimilano.it) in piazza San Pietro durante la quale Carlo Acutis sarà proclamato santo.

Avvenire e la Diocesi di Milano, con i propri media, in vista della canonizzazione di Carlo propongono alcuni contenuti speciali: un podcast in quattro puntate, dal titolo “Carlo. Sui passi di Acutis” (disponibile da lunedì 7 aprile sulle principali piattaforme e e sul sito di Avvenire), approfondimenti pubblicati sulle pagine del quotidiano e sul portale diocesano e un mini-documentario che sarà disponibile sul canale YouTube della Diocesi nei giorni precedenti la canonizzazione. Inoltre, il mensile diocesano Il Segno sul numero di aprile ha dedicato uno speciale alla figura di Carlo Acutis.

Dopo la canonizzazione, lunedì 5 maggio alle 21, i fedeli della Diocesi sono invitati nel Duomo di Milano per una Messa di ringraziamento, presieduta dall’Arcivescovo.

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il Giubileo diocesano del mondo della comunicazione

il Giubileo diocesano del mondo della comunicazione:

INVITO

Il 10 maggio a Milano il Giubileo diocesano del mondo della comunicazione

Gemma Crivellaro con Monsignor Mario Delpini alla S. Messa in Duomo per i coscritti in Duomo
Gemma Crivellaro con Monsignor Mario Delpini alla S. Messa in Duomo per i coscritti in Duomo

A dialogare con l’Arcivescovo, in Università Cattolica, saranno Mario Calabresi, Maria Grazia Fanchi, Donatella Negri e Paolo Ruffini

Nella Basilica di Sant’Ambrogio un momento conclusivo di preghiera con la consegna di una Lettera di mons. Delpini a giornalisti e comunicatori

Si svolgerà esattamente tra un mese, sabato 10 maggio a Milano, il Giubileo del mondo della comunicazione a livello diocesano, a cui sono invitati giornalisti, operatori della comunicazione, studenti delle scuole di giornalismo e tutte le persone interessate a questi temi.

Due i momenti che scandiranno la mattinata. Alle ore 10 in Università Cattolica(Aula Manzoni, G022) prenderà il via il Convegno “Uscire dalla bolla: comunicazione e Chiesa, oltre gli stereotipi”, un evento che di fatto rappresenta anche il “recupero” del tradizionale incontro annuale dell’Arcivescovo con i giornalisti e i comunicatori, sospeso a gennaio per non sovrapporsi al Giubileo dei giornalisti a livello vaticano.

Dopo i saluti introduttivi di Elena Beccalli (Rettrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore), a dialogare con mons. Mario Delpini saranno Mario Calabresi (giornalista e scrittore, direttore di Chora Media), Maria Grazia Fanchi (direttrice Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo, professore ordinario di Cinema, fotografia e televisione nell’Università Cattolica del Sacro Cuore), Donatella Negri (giornalista del TGR Lombardia), Paolo Ruffini (giornalista, Prefetto del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede).

Per la partecipazione è richiesta l’iscrizione compilando l’apposito form.

Questo incontro rappresenta anche la tappa conclusiva del percorso formativo “La parrocchia comunica”: gli iscritti al corso hanno il posto riservato ma devono comunque confermare la presenza al link sopra indicato.

Alle ore 12.30, per chi lo desidera, verrà proposto un breve momento di preghiera, con l’Arcivescovo, nella Basilica di Sant’Ambrogio. Nell’occasione mons. Delpini consegnerà ai presenti una sua Lettera inedita agli operatori della comunicazione e consegnerà il mandato ai comunicatori delle parrocchie della Diocesi. La partecipazione a questo momento è libera, senza necessità di iscrizione.

A completare le iniziative per il Giubileo diocesano, dal pomeriggio di venerdì 9 alla mattina di lunedì 12 maggio, nei chiostri dell’Università Cattolica, sarà visitabile la mostra “Comunicare la speranza – Un’altra informazione è possibile”, promossa dalla Società San Paolo e dalle Figlie di San Paolo, con il patrocinio del Dicastero per l’Evangelizzazione e del Dicastero per la Comunicazione.

In allegato la locandina con tutte le informazioni.

Giubileo delle Famiglie: un pomeriggio di Speranza e Unità

Giubileo delle Famiglie: un pomeriggio di Speranza e Unità

La Pastorale Familiare Zona II Varese invita tutte le famiglie a partecipare al Giubileo delle Famiglie, un evento speciale che si terrà domenica 11 maggio 2025.

Ci ritroveremo alle ore 15 presso la prima cappella del Sacro Monte di Varese per salire insieme lungo la via sacra, accompagnati da tre momenti di riflessione e preghiera.

Inoltre, dal 3 all’11 maggio, lungo la via sacra sarà allestito un percorso espositivo dal titolo “Pellegrini di Speranza tra quotidianità e mistero”, realizzato dai Decanati, Movimenti e Associazioni della Zona Pastorale.

Al nostro Decanato di Besozzo è stata data la sesta cappella: Gesù che prega nell’orto del Getsemani, sul Monte degli Ulivi.

Abbiamo scritto una riflessione che dal 3 all’ 11 maggio resterà incorniciata in un vetro a fianco della cappella, con un QR code per aprire ulteriori dettagli.

Alle ore 16.30, il Vicario di Zona don Franco Gallivanone presiederà la *celebrazione Eucaristica*, un’occasione per rinnovare la fede e sentirsi parte di una comunità unita.

Dopo la celebrazione, ci sarà una *merenda festosa* per celebrare tutte le mamme, un momento di gioia e condivisione.

Un’opportunità unica per vivere un pomeriggio di spiritualità, famiglia e speranza, immersi nella bellezza del Sacro Monte di Varese.

Vi aspettiamo numerosi!

Per me il Sacro Monte di Varese è un luogo da percorrere con calma, immergermi nel silenzio ascoltando i suoi della natura, contemplare i misteri del S. Rosario ad ogni cappella.

Quando vado dedico tutta la giornata e adoro fare molte foto.

Elena Albarello